Anna T. |
sabato 2 aprile 2011
Selezione, copia, incolla con Paint
Oggi abbiamo lavorato con Paint, un programma di disegno che permette anche di utilizzare immagini per modificarle a proprio piacere ecco i nostri lavori.
Cere raschiate con pennino
I bambini di classe seconda hanno utilizzato la tecnica delle cere per creare disegni, raschiando con lo stuzzicadenti i diversi strati di cera con cui avevano ricoperto il foglio.
Ecco le meravigliose opere.
Ecco le meravigliose opere.
Tommaso B. |
venerdì 1 aprile 2011
Valigie viola per regioni da sogno.
Piove di Sacco.
La scuola primaria "Umberto I°", classe 5 A° ha inventato un nuovo metodo di studiare grazie alla maestra Paola Gabbatore, un'efficiente e coinvolgente insegnante.
All'inizio dell'anno i ragazzi sono partiti in un modo soft, riempendo la valigia con approfondimenti sulle regioni.
Souvenir, leggende, foto e ricerche finiscono nella valigia da dove appaiono meraviglie di ogni tipo.
Tutto è andato avanti così fino a quando, con il Friuli-Venezia-Giulia, sono apparsi i Krapfen portati da Pietro Meneghin. Da allora, ogni regione ha un accompagnamento, con delizie sublimi da mangiare in compagnia: ricordano con l'acquolina in bocca il Pan Pepato dell' Umbria, le pizze Napoletane e Laziali, come pare l'adorata porchetta, i bocconotti del Molise e per finire gli amati cantucci di Firenze. Nikolai, Sara, Federico Elia e Marta
La scuola primaria "Umberto I°", classe 5 A° ha inventato un nuovo metodo di studiare grazie alla maestra Paola Gabbatore, un'efficiente e coinvolgente insegnante.
All'inizio dell'anno i ragazzi sono partiti in un modo soft, riempendo la valigia con approfondimenti sulle regioni.
Souvenir, leggende, foto e ricerche finiscono nella valigia da dove appaiono meraviglie di ogni tipo.
Tutto è andato avanti così fino a quando, con il Friuli-Venezia-Giulia, sono apparsi i Krapfen portati da Pietro Meneghin. Da allora, ogni regione ha un accompagnamento, con delizie sublimi da mangiare in compagnia: ricordano con l'acquolina in bocca il Pan Pepato dell' Umbria, le pizze Napoletane e Laziali, come pare l'adorata porchetta, i bocconotti del Molise e per finire gli amati cantucci di Firenze. Nikolai, Sara, Federico Elia e Marta
sabato 26 marzo 2011
Progetto Lettura 20010/2011 classi prime e seconde
Lunedì 21 Marzo i bambini delle classi prime e seconde hanno incontrato la scrittrice Loretta Giraldo che ha letto loro filastrocche e storie da lei scritte, portando i bambini nel fantastico mondo della lettura.
Martedì gli alunni hanno conosciuto l'illustratrice Nicoletta Bertelle che ha spiegato come nasce l'illustrazione di un libro e ha presentato alcune tecniche di disegno.
Maestro Michele
Maestro Michele
Gli amici di Anna
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i disegni sono dell'illustratrice Nicoletta Bertelle tecnica: acquerello e pastello ad olio su carta da pacchi color avana Non ti cambierei mai con nessuno al mondo |
Tecnica: colori ad olio e acquerelli su foglio
disegno di Nicoletta Bertelle
venerdì 25 marzo 2011
E' già scattata l'ora dell'e-book
dal corriere del Veneto del 21 Marzo
Rivoluzione a Padova: corso a Economia con tablet per leggere documenti in formato elettronico, raccogliere appunti, registrare audio e video.
per leggere l'articolo clicca e vai:
giovedì 24 marzo 2011
Un lavoro di tessitura
Ciao a tutti! Siamo gli alunni della classe 4b e 4a.
Il mese di Marzo oltre alla primavera ci ha portato una nuova amica:
LUISA
Il lavoro è impegnativo, ma ci riusciremo!
Vi presentiamo alcuni lavori completi,
vi aspettiamo al termine dell' esperienza!
Il mese di Marzo oltre alla primavera ci ha portato una nuova amica:
LUISA
Allegra e sorridente si è offerta di insegnarci l'arte della tessitura e così con impegno e curiosità ci siamo messi tutti a lavorare
Ecco il materiale necessario: filati di vari colori
piccolo telaio ed aghi .
Il lavoro è impegnativo, ma ci riusciremo!
Vi presentiamo alcuni lavori completi,
vi aspettiamo al termine dell' esperienza!
martedì 22 marzo 2011
"Alice Cascherina" un progetto di continuità con la Scuola dell'Infanzia
In occasione del celebrativo del trentennale dalla morte di Gianni Rodari, per il progetto di continuità con la scuola dell'Infanzia, sono stati proposti alcuni racconti dell'autore.
Dopo aver letto: "Alice Cascherina", i bambini hanno drammatizzato la storia.
Ogni bambino della scuola Primaria ha poi aiutato un alunno della scuola dell'Infanzia ad attaccare un pezzo di puzzle.
Al termine degli incontri ai piccoli sono stati regalati dei segnalibro realizzati dai bambini della classe prima.
I bambini si sono divertiti nel mondo fantastico di Gianni Rodari.
Cari bambini della scuola dell'Infanzia vi aspettiamo. A settembre!
Ogni bambino della scuola Primaria ha poi aiutato un alunno della scuola dell'Infanzia ad attaccare un pezzo di puzzle.
Al termine degli incontri ai piccoli sono stati regalati dei segnalibro realizzati dai bambini della classe prima.
I bambini si sono divertiti nel mondo fantastico di Gianni Rodari.
Cari bambini della scuola dell'Infanzia vi aspettiamo. A settembre!
I bambini della scuola dell'Infanzia accolti nella scuola Primaria dagli alunni delle classi prime
realizzazione del puzzle gigante
sabato 19 marzo 2011
ancora ... 150 e più di questi anni, cara Italia
Ripercorriamo le tappe dell'Unità d'Italia utilizzando giochi on line. Clicca sulla foto potrai seguire Garibaldi nelle sue battaglie:
Se poi, vuoi tuffarti nel passato qui troverai molte occasioni per approfondire fatti e personaggi. Clicca sulla foto.
lunedì 14 marzo 2011
150° anniversario dell' Unità d' Italia
Sabato, 12 marzo 2011 noi ragazzi delle classi quinte abbiamo celebrato il 150° anniversario dell' unità d'Italia.
Abbiamo deciso di festeggiarlo con un tripudio di tricolori, poesie, danze e canzoni.
E' stato emozionante recitare nel cortile della nostra scuola davanti a tante autorità : alpini, carabinieri, vigili del fuoco, polizia locale, il sindaco, il presidente del consiglio di circolo e il dirigente scolastico.
Il nostro cortile era abbellito con tre enormi drappi colorati: bianco, rosso e verde come la nostra bandiera che abbiamo
imparato ad amare grazie alle nostre insegnanti e agli Alpini
che ci hanno spiegato i sacrifici fatti da chi ci ha preceduto nella formazione dell' unità. E' stato bello ascoltare l' inno di
Mameli cantato dalle autorità presenti al nostro spettacolo. Ci siamo sentiti fieri di celebrare la nostra partria che è preziosa . Ci sentiamo fieri di essere cittadini Italiani .
Classe quinta B
Classe quinta B
pubblico di seguito i commenti postati da un genitore, un bambino e un'insegnante sul significato e le emozioni che hanno suscitato la festa di sabato scorso.
Se volete lasciare i vostri messaggi cliccate sulla matita a fondo di questo articolo poi inserite il vostro messaggio firmate e inviate.....sapremo così come la pensate;-)
commenti:
Grazie per le splendide emozioni che ci avete fatto provare sabato 12 marzo, cari bambini di 5A e 5B, in occasione della celebrazione per i 150 anni dell'unità d'Italia. Non mi sono mai sentita cosi orgogliosa di essere ITALIANA! Grazie di cuore alle vostre maestre Paola, Gisella e Loredana per lo splendido lavoro svolto e grazie anche a TUTTI gli insegnanti della scuola. Da manifestazioni di questo tipo si evince la capacità di un grande gruppo di insegnanti di lavorare insieme per il bene dei ragazzi, della loro formazione scolastica ma anche di cittadini. Grazie ancora! Lidia, mamma di Camilla e Vittora
- 13 marzo 2011 19:39
Sono stato davvero felice quando ho visto il sindaco e il presidente di circolo allo spettacolo. Ero fiero di me!!:-) Alberto 5B
- 14 marzo 2011 10:59
E' stato importante insegnare ai nostri alunni che, in un passato non molto lontano, abbiamo fermamente creduto e voluto appartenere ad una stessa terra e formare un unico popolo. Gli ideali di libertà e unione, i sentimenti di aggregazione e coesione: questi sono stati gli obiettivi che speriamo di aver raggiunto festeggiando i 150 anni dell'unità d'Italia insieme ai nostri alunni. I nostri complimenti alle due classi quinte.Siete stati bravissimi.
Maestra Gisella
sabato 12 marzo 2011
Disegno con "Paint"
venerdì 11 marzo 2011
Libri in digitale
riporto di seguito questo articolo che ho trovato molto interessante
Scuola: Zaini pesanti addio, da Zanichelli arrivano libri e tutor digitali
ultimo aggiornamento: 10 marzo, ore 14:28
Roma, 10 mar. (Adnkronos) - Zaini pesanti addio. D'ora in avanti i libri si lasciano a casa e a scuola si studia sull'iPad, sul notebook o sul pc. Zanichelli editore, pubblica i libri di testo scaricabili. Tutte le novita' della casa editrice per lo scolastico saranno, infatti, disponibili anche in formato elettronico. Acquistando un volume si otterra' anche la possibilita' di scaricare il testo in versione pdf da caricare su un qualsiasi supporto digitale: iPad, Pc, Mac, e-Reader, Tablet vari ma anche su iPhone e iPod Touch. Tutti i libri Zanichelli che portano l'etichetta ''Libro scaricabile'', contengono il codice che consente tramite il sito www.scuolabook.it di effettuare il download del testo. Insomma non la classica offerta ''due al prezzo di uno'' ma allo stesso prezzo un libro ''doppio'' : cartaceo e digitale. Agli studenti la liberta' di scegliere se studiare sul cartaceo o sul digitale. Decidere cosi' quando/dove/come consultare il libro di scuola: a casa, in vacanza, in classe senza preoccuparsi piu' del peso e dell'ingombro. E per gli insegnanti la possibilita' di rispondere positivamente alle richieste del Ministero dell'Istruzione sulla necessita' di adottare libri ''misti''. Zanichelli vara un nuovo modo di studiare. E' stata la prima casa editrice a produrre il primo libro digitale: il celebre manuale Amaldi di Fisica nel 1997. E ora e' la prima a offrire la doppia consultazione: carta o e-book. ''Crediamo che nella transizione al digitale ci siano grandi opportunita' per chi insegna e chi impara. - spiega Giuseppe Ferrari, direttore editoriale di Zanichelli editore - questo e' un primo passo verso il libro digitale che affianca e non sostituisce il libro di carta''.
Maestra Monica
Posto, di seguito, il commento del presidente di circolo Ermes Siorini circa l'articolo in oggetto.
Trovo importante condividere idee e progetti anche con i genitori della nostra scuola.
Grazie!
Ciao!
Sono del parere che i nostri bambini, figli dell’era della tecnologia, debbano abbracciare tutte le novità del futuro perché maggiormente predisposti rispetto agli adulti nell’accettare come processo culturale “normale” l’uso di apparati come il pc, l’i-pad ecc.
Sono passaggi storici cui non possiamo sottrarci com’è stato quando abbiamo abbandonato la macchina da scrivere per il pc. L’uso dell’i-pad come strumento che può sostituire i libri “classici” deve però essere un cambiamento di “forma” e non di “sostanza”, nel senso che al bambino deve essere garantito lo stesso grado di apprendimento anche con il nuovo dispositivo elettronico. Ecco che all’i-pad deve essere “affiancato” anche una nuova metodologia circa l’uso corretto dello strumento elettronico sia in termini di apprendimento sia di comunicazione.
Non scordiamoci che questi cambiamenti saranno più “semplici” per i bambini ma coinvolgeranno anche le famiglie che dovranno in qualche modo essere supportate nell’accettare e comprendere la necessità di questo percorso “moderno” che oltre a migliorare secondo il mio punto di vista l’apprendimento dei bambini, ridurrà i costi elevati della carta salvaguardando così l’ambiente, avrà il pregio di accelerare (spero tra pochi anni), con una riduzione dei costi, l’accesso alle informazioni e l’i-pad consentirà ai bambini e alle loro famiglie di rimanere in contatto con la scuola, grazie ad un network che a costi bassissimi garantirà uno scambio d’informazioni “reciproche” ed informatiche, tramite e-mail, blog, intranet, videoconferenza ecc, tra tutti gli attori che saranno appunto all’interno di questo “network scolastico”. Un bambino a casa per malattia potrebbe tramite un tablet seguire le lezioni dalla sua abitazione grazie ad un’applicazione in grado di collegarsi ad un sistema di video/audio conferenza con la scuola.
Come potete notare, l’i-pad, (o il tablet in generale), è un “contenitore” dentro il quale possono essere inseriti “n” applicativi per modificare le nostre abitudini in meglio; questo sarà fattibile se si farà un uso corretto dello strumento grazie anche alla conoscenza di adeguate tecniche di “lettura”/comunicazione/informazione di questi innovativi apparati, per garantire l’apprendimento e lo sviluppo della conoscenza/creatività da parte dei bambini.
Ermes Siorini
il disegno che ha vinto il primo premio della rassegna di ZUCCart 2010
il disegno che ha ottenuto il primo premio
Greta Carraro alunna della classe quarta A con il premio
Brava Greta!
Brava Greta!
giovedì 10 marzo 2011
Il "Batimarso"
Viva , viva il batimarso:
la primavera ha svegliato,
un sole tiepito è spuntato.
Inizia il corteo
in allegria compagnia
con pentole, coperchi
tamburi e battenti
tutti a sfilare
lungo la via.
Poi tanti giochi
semplici e belli :
"corsa con i sachi
tiro aea fune
spacapignate"...
Due generazioni accontentate!
Per concludere
" il palio della tradizione":
una vera rivoluzione!
Tutti "a svejar la primavera
fasendo casoto fin sera".
Nonni aiutateci:
con il dialetto siamo scarsi
quattro scuole si sono affrontate
ricordando parole ormai dimenticate.
venerdì 4 marzo 2011
Romina ci scrive
Emozioni a teatro
La maestra Paola ha aperto il sipario alla classe 5° A: NOI!. A tende chiuse eravamo agitatissimi. Quando si spensero le luci il sangue mi si raggelò e la musica partì. Eravamo uniti ma molto tesi. Le luci facevano bruciare gli occhi, la gola era in fiamme e il corpo, beh ……….. incandescente: sembrava di essere dentro un forno. Sugli spalti c’ era silenzio assoluto, distinguevo a malapena gli sguardi degli spettatori. Si notava solo Romina: la nostra superfantasticamegaiper regista. Finito lo spettacolo mi fecero i complimenti anche se avevo una parte non lunga. Le parti più belle e divertenti furono i balletti dove Marta era spiritata.Tutto questo è stato possibile grazie alla nostra Romi. Purtroppo è stato il nostro ultimo spettacolo.
Pietro
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